Quanto costa un Sito Web: le soluzioni - Davide Mangione Milano

QUANTO COSTA UN SITO WEB: LE SOLUZIONI

Quanto costa un sito web? E per che cosa stiamo realmente pagando?

Per mettere a fuoco la tipologia e il posizionamento della vostra attività, vi invito come prima cosa a leggere questo articolo.

Se invece vi siete già fatti un’idea, è arrivato il momento di parlare nello specifico di quanto costa un sito web, e cosa mi viene dato in cambio del denaro che spendo.

Anche qui abbiamo rispettato la suddivisione in tre casi, ma vi ricordo che le sfumature possono essere infinite.

un altro fatto che sottolineo è che non ci sono prodotti di serie “A” e di serie “B”. Un prodotto è valido se è in grado di rispondere alle necessità specifiche di chi lo utilizza!

IN BREVE…

Per sapere quanto costa un sito web, bisogna per prima cosa chiarire per cosa verrà utilizzato.

Aun livello base, già con strumenti gratuiti, molta pazienza e al massimo qualche decina di euro all’anno, un sito fai-da-te è sufficiente a mostrare la vostra identità sul web (non dimenticate i Social!), anche se i risultati non sono mai professionali.

L a fascia intermedia è dominata da WordPress, il sistema più utilizzato al mondo. WordPress consente di realizzare sia ottimi siti vetrina, sia può assolvere a funzionalità specifiche, con risultati professionali. Il costo è a partire da circa un migliaio di euro per l’installazione di base, dopodiché le opzioni

Quando le necessità sono la massima sicurezza, oppure la gestione di funzionalità particolari, è necessario sviluppare una soluzione personalizzata. In questo caso ogni striscia di codice è creata con uno scopo specifico. Qui si tratta di un vero e proprio “mezzo aziendale” e i costi sono proporzionati.

QUANTO COSTA UN SITO WEB: SOLUZIONI GRATIS!!

UN SITO WEB COMPLETAMENTE GRATIS. SONO CERTO CHE QUESTO VI PIACERÀ…

Davide_Mangione_Milano_Human gift

I PRIMI PASSI PER CONQUISTARE IL WEB A BASSO COSTO

Moltissime piattaforme fra cui wordpress.com o wix.com consentono di realizzare un sito web completamente gratuito: dovrete solo preoccuparvi di selezionare i contenuti (foto, testi, video…) e inserirli.

Anche i social si possono inserire in questa categoria, infatti creando il proprio profilo e aggiungendo dei contenuti, è possibile creare una propria identità sul web.

Questo passaggio è caldamente consigliato, a prescindere dal vostro budget! Rinunciare ai Social vuol dire lasciare al caso la propria presenza sulla rete.

COSTI

In teoria non occorre sborsare un solo centesimo! E avrete pubblicato contenuti per sostenere la vostra presenza sul web.

Ma ricordate il motto di Internet; se qualcosa è gratis, allora il prodotto siete voi.

E infatti ecco alcune penalizzazioni: a seconda della vostra abilità, dovrete mettere in conto di seguire qualche tutorial online, per arrivare a padroneggiare gli strumenti.

Ricordate anche che le piattaforme che ospitano il vostro sito “possiedono” lo spazio che state utilizzando e tutto ciò che avete pubblicato. In fondo, il loro lavoro è raccogliere quante più informazioni possibile sull’utente, per utilizzarle o rivenderle.

Ovviamente in questa fascia di soluzioni, le opzioni sono molto limitate; molte personalizzazioni richiedono un piano Premium, per qualche decina di euro all’anno.

Infine, altro svantaggio delle soluzioni Low-Cost o Zero-Cost è che difficilmente potrete trovare un interlocutore umano; tutto è automatizzato e dovrete farvi andar bene una delle soluzioni standard.

QUANTO COSTA UN SITO WEB: SOLUZIONI CON SPESA MEDIA

UNA SOLUZIONE PROFESSIONALE CON RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO INCREDIBILE GRAZIE ALLA COMMUNITY

WORDPRESS E GLI ALTRI CMS

Un sito in WordPress.org (notare la differenza: .org!), o realizzato con altre piattaforme similari come Joomla, Drupal, Magento e Prestashop offre un notevole vantaggio in termini di costi/benefici.

WordPress è utilizzato in circa il 30% dei siti web di tutto il mondo ed è completato da oltre 50.000 plugin ovvero “pezzi di codice aggiuntivo” che opportunamente fusi tra loro rendono WordPress in grado di effettuare le più disparate operazioni (pensate alle costruzioni LEGO…).

Ad esempio può ordinare fotografie per parole chiave, gestire la prenotazione di servizi alla persona, alberghi e ristoranti, vendita online di prodotti con tanto di sistema di pagamento online, area riservata utenti con contenuti dinamici, buoni sconto, gestione anagrafiche, fatturazione automatica e molto altro.

COSTI

I costi di sviluppo partono dal migliaio di Euro e questo grazie all’esistenza della community, ovvero una modalità di condivisione professionale di soluzioni standard. In questo modo uno sviluppatore non è obbligato a progettare e testare l’intero sito, ma può scegliere tra moduli già esistenti e inserirli in un progetto.

Il sistema di base è gratuito mentre Temi, Hosting e Plugin costano poche decine di euro all’anno.

Ma allora perché si paga? Che differenza c’è rispetto alla soluzione precedente?

Il costo di un sito di fatto è legato principalmente al tempo e alla professionalità di chi lo sta realizzando e alla configurazione dei Temi e dei Plugin. In particolare:

Analisi che il professionista effettua per capire esattamente le esigenze
Progetto e struttura del sito stesso (quanti clic e dove, per raggiungere quali contenuti)
Elementi grafici personalizzati
Installazione manuale, con generazione di password sicure
Consulenza in merito ai contenuti, redazione di testi e grafica
Manutenzione e gestione delle criticità, perché non esiste un sito infallibile
Esperienza, Creatività e soprattutto Fiducia personale (e non è poco!!)

Quanto costa un sito Web

QUANTO COSTA UN SITO WEB: SOLUZIONI CUSTOMIZZATE

REALIZZAZIONI DI ALTO PROFILO PER AVERE IL CONTROLLO SU OGNI ASPETTO GESTIONALE

Quanto costa un sito WEB

Abbiamo ormai chiaro che un sito non è semplicemente un biglietto da visita: può essere un vero e proprio asset produttivo, come un trattore per un agricoltore o un impianto produttivo per una industria manifatturiera.

In quest’ottica è evidente che l’investimento non solo può, ma deve essere all’altezza del lavoro da svolgere.

WordPress è ancora una soluzione valida in quest’ambito: a conferma del fatto che non si tratta di un “ripiego”, abbiamo siti illustri come CNN, Ford, Samsung, New York Times, Pepsi, Sony Playstation e le italiane Gelati Motta, Quattroruote e Il fatto Quotidiano.

Ma se le soluzioni proposte dal mercato non dovessero rivelarsi utilizzabili, si può anche sviluppare il proprio plugin personalizzato, per unire i vantaggi di wordpress (flessibilità, aggiornamenti, stabilità…) alle funzioni specifiche che si intende inserire nel proprio sito.

A un livello ancora superiore, si arriva a un Gestionale Web oppure si può anche optare per un CMS customizzato, ovvero realizzato tutto su misura come un vestito di sartoria. Ecco i vantaggi più evidenti (dando per scontato, e non sempre lo è, che il team di sviluppo sia all’altezza del progetto!!):

Massima personalizzazione e ottimizzazione delle risorse. Nessuna striscia di codice viene inserita se non è richiesta dalle specifiche del progetto.
Sicurezza. Oltre al fattore intrinseco, qualsiasi hacker non perderà tempo per forzare un sistema proprietario quando, con lo stesso sforzo, potrebbe forzarne migliaia che sono tutti difesi allo stesso modo (a meno che il bottino non sia davvero ricco, come nel caso di banche e istituzioni…).
Integrazione e interazione. Ovvero possibilità di scambio dati e files in modo automatico con altri sistemi di terze parti già presenti o da implementare.

COSTI

Le cifre in gioco sono a grandi linee paragonabili a quelle per il mantenimento di una vettura aziendale, ma teniamo ben presente che se una azienda realizza i propri guadagni attraverso il sito e il relativo software, il ritorno d’investimento è incredibilmente più alto.

In questo ambito siamo bel lontani dall’idea di un sito vetrina o di un sito modulare autogestito: presumibilmente il sito verrà ospitato su un server dedicato (nel cloud o con hardware nella vostra sede) in grado di offrire eccellenti prestazioni in ambito di sicurezza e affidabilità. L’assistenza richiederà a quel punto non solo personale specializzato, ma conoscenza specifica della logica di base.